Gli abbinamenti per i vestiti da uomo più chic

Non si tratta solo di abbinare e coordinare colori e fantasie, di opporre e controbilanciare volumi e tessuti. L’armonia non può mancare, si sa, ma deve anche muovere da una disinvoltura che, partendo da dentro di noi, sappia renderci poi irrimediabilmente chic.

Gli abbinamenti più chic per lui

Da tempo ormai è sotto lo sguardo di tutti noi come lamoda maschile in questi ultimi anni sia sia trasformata ed evoluta. Idettamirigorosi e inviolabili che la governavano una volta con mano fermissima ed impietosa si sono ora almeno in parte rilassati (ma stiamo volutamente usando un eufemismo). Tuttavia pur essendo tutti noi figli dei tempi in cui, volenti o nolenti, ci è capitato di vivere, dovremmo certamente imparare a muoverci con più circospezione ed oculatezza, evitare quegli scivoloni che in men che non si dica ci porterebbero in bocca al ridicolo. Ma siamo qui per parlare di abbinamenti, un argomento che ci conduce piuttosto sulla china opposta. Lo scopo? Corteggiare e conquistare quellochic che, a volte, ammettiamolo pure, ci appare sottilmente (e malignamente) elusivo.

Regole generali

Una regola fondamentale che nasce dal buon senso : indossare solo cose che siano adatte a noi, alla nostra corporatura, caratteristiche fisiche ed età. Evitare possibilmente l’effetto famigerato (vale sì anche per l’uomo) “dietro liceo, davanti museo”.

L’uomo classico: camicie, cravatte ed abiti a giacca

Per chi ama o deve indossare capi formali è sempre importante saper abbinare bene i colori, far sì che la camicia riprenda il colore di fondo dell’abito, se ci troviamo di fronte ad esempio ad unensemble quadrettato (così di moda in queste ultime stagioni) oppure puntare su raffinatissimi ed inattaccabili giochi di ton sur ton. Per le cravatte il discorso è del tutto analogo. Non devono solo piacervi, ma devono essere giuste per quel tipo di abito, in grado di accentuarne l’eleganza. Desiderando poi dare un tocco di leggerezza e di glamour al tutto, la potete sostituire, almeno in certe occasioni, con una preziosa sciarpa di seta.

L’uomo casual-chic: segreti e dritte

Il senso dello chic è spesso innato. Lo si ha nei cromosomi, scorre nel sangue, così amano dirci di solito gli esperti, tuttavia è possibile sempre migliorare. Trovare la chiave per farlo nostro, per decodificare i suoi segreti. Del resto ci troviamo di fronte ad un termine usatissimo in questi ultimi decenni, quando il casual è stato via via nobilitato, meritando persino di avere accanto un aggettivo prezioso e fuggevole come chic. Così se amate portare la giacca dal taglio asciutto ma sportivo e magari di un bel tessuto cammello, la nota giusta potrebbe essere data questa volta da un sofisticato dolcevita testa di moro o marrone bruciato da esibire sempre e comunque con disinvoltura. Una parola questa importante che, spesso, indipendentemente dai colori più o meno azzeccati, può fare abbondantemente la differenza. Per il resto vige sempre quanto detto sopra. Se la moda impone mode non adatte a noi, scartiamole implacabilmente anche quello sarà – dopotutto – un gesto ultra-chic.

Gli abbinamenti dei vestiti da uomo, come essere sempre perfetti

L’arte dell’eleganza viene da lontano. Già nell’antica Roma il vanitosissimo Petronio, il primo vero arbiter elegantiarum della storia, dettava le sue regole, imponeva un stile, faceva sontuosamente scuola. Secoli dopo, nell’ottocento, era l’astro di Lord Brummel a brillare, ad illuminare il cammino accidentato e pieno di trappole dell’aspirante elegantone.

Oggi, il vuoto, è rimasto incolmato e troppo spesso la stravaganza o a volte addirittura vera e propria dabbenaggine stilistica (sostenuta magari da un nome importante, da un patrimonio inutilmente consistente) viene scambiata ahimè per eleganza. L’uomo chic è in realtà sempre attentissimo ai colori, agli abbinamenti, al gioco prezioso delle sfumature.

Non solo è importante coordinare abito, camicia e cravatta, ma è bene sapere anche quali colori vanno d’accordo con il nostro incarnato, con il capello biondo o scuro. La camicia deve avere la giusta tonalità, riprendere magari il colore di fondo dell’abito, aprirsi in una fantasia discreta, giocare con il ton sur ton. I biondi dovrebbero prediligere tinte pastello e combinazioni monocromatiche, mentre i mori possono osare via via accostamenti più delineati e netti, ma senza mai esagerare. La misura come sempre fa la differenza.

li abbinamenti dei vestiti da uomo, come essere sempre perfetti

Gli abbinamenti per i vestiti da uomo più chic é stato pubblicato su Fashionblog.it alle 08:30 di giovedì 23 ottobre 2014.