News ultima ora

Malia e Sasha Obama, che cosa fanno le oggi le figlie dell’ex presidente Usa

di Cecilia Mussi

Le abbiamo viste bambine durante gli anni del loro soggiorno alla Casa Bianca. Oggi hanno 23 e 20 anni, frequentano prestigiose università e si divertono sui social

In occasione della festa della mamma, anche Barack Obama ha voluto condividere uno scatto di famiglia sul proprio account Instagram per «ricordare a tutte le figure materne della vostra vita quanto siano importanti». L’ex presidente americano posa insieme alla moglie Michelle e alle due figlie, Malia e Natasha (detta Sasha). Le ragazze, che tutti abbiamo imparato a conoscere fin da bambine quando sono entrate alla Casa Bianca nel 2009, oggi sono due giovani donne rispettivamente di 23 e 20 anni.

Molto diverse dagli scatti in cui sorridono abbracciate al papà tra le stanze della Casa Bianca, sempre in un post condiviso recentemente dall’ex presidente Usa. Oggi le vediamo senza jeans e maglietta ma in due abiti, quello di Sasha più elegante , in nero scivolato, mentre quello di Malia è corto, sportivo. La figlia maggiore è iscritta ad Harvard dal 2017, la stessa università dove hanno studiato i genitori (entrambi laureati in giurisprudenza).

La piccola di casa, Sasha, invece è una studentessa dell’Università della Southern California (anche se inizialmente si era iscritta a quella del Michigan). Le due ragazze sono molto unite, come testimoniano le (rare) foto che circolano sui social. Solo Malia, infatti ha un account Instagram e un profilo Facebook aggiornati, mentre Sasha ha un profilo IG fermo al 2016. Anche su TikTok si possono vedere alcuni profili che rimandano ai loro nomi, ma nessuno è originale. Le notizie che si hanno sulla loro vita privata arrivano quindi dalle foto «rubate» dai profili di amici o dai genitori: Michelle Obama ha rivelato qualche mese fa, durante la trasmissione di Elle Degeneres, che entrambe sono felicemente fidanzate.

10 maggio 2022 (modifica il 10 maggio 2022 | 12:26)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Read More

Lascia un commento

Translate »