18 Luglio 2025

trendynet

La piattaforma multi servizi dedicata alla informazione, intrattenimento e al tempo libero

Se hai bisogno di un testimone, sii tu stesso

image_pdfScarica articolo/Blogimage_printStampa articolo/Blog

«Se mai ti sentissi tentato di cercare approvazione altrui, renditi conto che hai compromesso la tua integrità.
Se hai bisogno di un testimone, sii tu stesso.»

(Epitteto)

Questa citazione di Epitteto è un potente invito all’autonomia interiore e all’integrità personale.

Mette in discussione la tendenza umana a cercare conferme esterne, avvertendo che questo atteggiamento può portare a una sottile erosione dell’autonomia morale.
Quando agiamo principalmente per compiacere gli altri — o per ottenere il loro consenso — rischiamo di allontanarci dalle nostre convinzioni più autentiche.
In quel momento, l’integrità non è più guidata da principi interiori, ma dalle aspettative altrui.

La seconda parte della citazione — «Se hai bisogno di un testimone, sii tu stesso» — rafforza l’idea stoica della responsabilità personale.

Suggerisce che l’agire etico non dovrebbe dipendere dal riconoscimento pubblico.
Nella visione stoica, la coscienza individuale è un giudice sufficiente: agire nel giusto è già di per sé una ricompensa, anche quando nessuno guarda.

Tuttavia, in un contesto contemporaneo, questa filosofia richiede una riformulazione più sfumata.

Sebbene l’integrità individuale resti centrale, la vita etica moderna non si svolge nel vuoto.
Oggi, l’integrità è anche modellata e messa alla prova all’interno di contesti organizzativi — i valori aziendali, i codici deontologici professionali, le normative di settore.

In questa prospettiva, l’integrità va oltre la coscienza privata, richiede un allineamento tra valori personali e standard condivisi.

Riferirsi a criteri esterni — come i principi etici di una professione o la missione di un’azienda — non compromette necessariamente l’integrità.
Anzi, può rafforzarla, a patto che tali riferimenti siano coerenti con la propria bussola morale.

Una parafrasi moderna potrebbe essere:
“Lascia che sia la tua coscienza a guidarti per prima, ma assicurati che sia informata dai principi etici della comunità a cui scegli di appartenere.”

In definitiva, il messaggio stoico conserva intatta la sua forza: dobbiamo resistere alla seduzione dell’approvazione superficiale.

Ma oggi, l’integrità personale implica anche saper abitare lo spazio fra convinzione interiore e responsabilità condivisa — soprattutto in un mondo che spesso misura il valore attraverso applausi, “mi piace” e riconoscimenti pubblici.